lunedì 25 ottobre 2010

Un Bosco nella Città

Chi dice che Milano non custodisca graziosi segreti?
Alcuni suoi luoghi non sono affatto segreti, ma conosciuti, vissuti e rispettati.

Un esempio? Il Bosco in Città e il Parco di Trenno, due grandi spazi verdi a Milano, mete di picnic, corse e attività sportive, di amori e baci rubati, di feste notturne.

verde autunno

Io e mama amiamo percorrerli in bicicletta in ogni stagione, specialmente di mattina. La luce filtra fra i rami degli alberi frondosi, i coniglietti assonnati si aggirano nel sottobosco cercando foglie morbide da gustare, gli uccellini cantano, l'aria è pulita.

pista ciclabile

In autunno fa già freschino, ma pedalare fra i rami carichi di foglie che, sempre più leggere, mutano dalle sfumature di verde a tutte le varianti del giallo e del rosso fino a staccarsi delicatamente e volteggiare fino a terra, non ha eguali.

Io e mama ci aggiriamo nei boschi col naso per aria, soffermandoci a rubare una foglia o a scattare una foto.

Niente di più semplice, no?

Eppure sono ore appaganti, quiete e allegre.

Consigliatissime per chi ha le balle girate o troppo stress sulle spalle.
:-)

Altre foto su Flickr

sabato 16 ottobre 2010

All'Hobby Show con mama


Hobby Show è la fiera della manualità.

Mama e io negli anni ci siamo sempre divertite dedicandoci a passatempi di vario genere: decoupage, acquarello, cartapesta, bigiotteria, maglia, riciclo creativo.

Immerse nel nostro lavoro e sedute allo stesso tavolo con forbici, colla e pennelli, lasciamo scivolare le ore una dopo l'altra ritrovandoci a condividere dubbi e spunti, aiutandoci a vicenda, ridendo degli errori.

Ma spostiamoci da questo adorabile quadretto famigliare: in sostanza io e mama siamo creative e abbiamo in comune la passione per i colori.

Veniamo rapite dalle distese di ciotole piene di perline di tutte le gradazioni e dimensioni, dagli arazzi rosso rubino e da tutto ciò che brilla.
Con gli occhi sgranati scivoliamo tra uno stand e l'altro e curiosiamo, fotografiamo, tocchiamo, e subissiamo le artigiane di domande.
Ci riempiamo le tasche di biglietti da visita e raccogliamo spunti per le prossime creazioni, quali che siano. Spendiamo poco ma bene: perle vermiglie e strumenti di lavoro, lane colorate e tubetti di tempera.

Poi usciamo dalla fiera per l'ora di pranzo e parliamo di ispirazioni, così, semplicemente, tornando a casa con i nuovi giochi.